Lo scopo del progetto è quello di progettare e sviluppare un "Controller" che, applicato a sistemi di sicurezza basati su PLC, sia in grado di monitorare in modo integrato le apparecchiature di rivelazione incendi e gas combustibile e/o tossici degli impianti petroliferi, chimici e petrolchimici. Nell'ambito di questi impianti vi sono sempre due aree distinte in cui installare adeguati sistemi per rivelazione incendi e gas:
• la prima include le cosiddette "aree di processo" ove la presenza di sostanze e gas è elevata e rende quindi elevati anche il rischio di incendi e/o di fughe di gas.
• la seconda include tutti gli edifici facenti parte dell'impianto (sale controllo, soltostazioni elettriche, magazzini etc.)
Nelle due aree sono normalmente installati sistemi di rilevazione costituiti e gestiti da apparecchiature con caratteristiche completamente diverse fra loro:
• Le aree di processo necessitano di sistemi altamente affidabili, con possibilità di ridondanze che garantiscano una "disponibilità" del sistema 24 ore al giorno e 365 giorni l'anno. In altre parole, occorre un sistema sempre funzionante e che non perda affidabilità anche in caso di guasto del controllore (di solito PLC) e/o dell'apparecchiatura di rivelazione.

• Nella seconda area, quella degli edifici, ci si avvale normalmente di apparecchiature e sistemi di controllo di "indirizzato" che sono le medesime utilizzate per sistemi di protezione degli edifici in senso generale (alberghi, uffici, etc.) le quali non possiedono caratteristiche di affidabilità e ridondanze paragona bili a quelle utilizzate per le aree di processo. Le apparecchiature che compongono i due tipi di sistema, siano esse controllori o sensori, sono prodotte da costruttori diversi e attualmente il mercato non riesce ad offrire una soluzione che consenta di controllare e gestire i sistemi delle due aree con un'unica soluzione integrata che possa garantire sia l'affidabilità dei sistemi delle aree di processo che la flessibilità dei sistemi utilizzati negli edifici che la possibilità di utilizzo di prodotti di costruttori diversi.
Il ns. progetto è volto realizzare un'unità di controllo/interfaccia che renda possibile la realizzazione di un sistema integrato con un'unica interfaccia operatore, un unico software di programmazione e multi-protocollo sia verso il sistema superiore (PLC) che verso le apparecchiature indirizzate.
Abbiamo quindi deciso di progettare una interfaccia "universale" ponendoci come scopi primari:
• La realizzazione di un protocollo di comunicazione dati verso l'alto (PLC) con protocolli aperti e versatili a tutte le applicazioni (Ethernet TCPIIP, Profibus, Modbus IP etc.)
• La realizzazione di un protocollo di comunicazione dati verso il basso (apparecchiature indirizzate) con protocolli compatibili con almeno tre costruttori di sensori indirizzati (Notifier, Apollo, Hochiki, e altri)
• La totale corrispondenza ai specifici requisiti normativi Europei (EN54) ed internazionali (NFPA72) nonché ai requisiti dettati dalle IEC61508 per quanto riguarda la sicurezza funzionale di un sistema

Le figure specifiche necessarie per lo sviluppo del progetto sono:
• Elettronico che si occupi della scelta dei componenti elettronici e sviluppo hardware del sistema
• Informatico per lo sviluppo del software gestionale del sistema e lo sviluppo dei protocolli di interfaccia e programmazione del firmware dedicato all''''''''''''''''''''''''''''''''harware (linguaggi di programmazione C, C++ ... )
• Programmatore che si occupi della realizzazione di un database necessario per la configurazione integrata del sistema e dell''''''''''''''''''''''''''''''''interfaccia grafica e della gestione automatizzata del progetto (Access, Visual basic ... ).